Giuseppe Migneco

Pescatore

china colorata  - cm 21x29 - cod. GM 10

Giuseppe Migneco (1908-1997)

Nasce a Messina il 9 febbraio 1908. Conseguita la maturità classica si trasferisce nel 1931 a Milano per studiare medicina ma ben presto si dedica all'arte abbandonando gli studi. Nel 1934 avviene la svolta decisiva della sua carriera artistica entrando in contatto con Aligi Sassu, Renato Birolli e Raffaele De Grada. Nel 1937 è tra i fondatori del movimento di "Corrente" che raggruppa artisti provenienti da diversi orizzonti culturali, con il comune intento di aprirsi alla cultura moderna europea. Nel 1939 partecipa alla prima mostra di "Corrente" che si tiene alla Permanente di Milano. La sua opera  si colloca nell'ambito dell "realismo sociale" ma è caratterizzata dall’influsso dei pittori del "muralismo messicano". Negli anni Cinquanta la fama, ormai consolidata, lo consacra fra i maestri dell’arte italiana contemporanea ed espone nelle più prestigiose gallerie nazionali ed estere: Goteborg, Boston, Parigi, Stoccarda, New York, Amsterdam, Amburgo e Zurigo. Nel 1958 partecipa alla XXIX Biennale d’Arte di Venezia. I suoi colori forti e vivaci ricordano la sua Sicilia ed i volti dei suoi personaggi, spesso pescatori, sono duri e coraggiosi  e espressione di una terra dura che dispensa dolore e fatica. Migneco muore a Milano il 28 febbraio 1997.